Villa delle Rogge, Pordenone, 23 febbraio 2013
La Fondazione Bambini e Autismo ONLUS nasce, 15 anni fa, dall’esigenza di creare una struttura sperimentale che potesse aiutare le famiglie delle persone affette dai disturbi legati all’autismo; dal momento che il territorio era sprovvisto di servizi specialistici, la Fondazione ha avuto il merito di creare una rete di servizi in grado di prendersi carico di persone con autismo dall’infanzia all’età adulta. Secondo recenti studi statistici è emerso che questa sindrome, dalle varie sfaccettature, si verifica in 1 caso su 180 bambini nati, quindi è molto più diffusa di quanto si possa pensare.
Uno degli scopi principali è quello di aiutare le persone affette da autismo ad avere una consapevolezza di sé e delle proprie capacità, ma anche quello di alleggerire il carico di lavoro delle loro famiglie. I servizi offerti non riguardano quindi solo il singolo soggetto autistico ma anche la sua famiglia: ogni mese si organizzano infatti interventi di parent training nei quali si danno consigli alle famiglie su come gestire il proprio assistito e informazioni utili sul modo di comportarsi quando si è a contatto con queste persone;naturalmente ci deve essere coordinazione e accordo tra famiglie e istituzioni al fine di gestire correttamente e omogeneamente tutte le situazioni della vita quotidiana.
Con il Programma Respiro si dà la possibilità a bambini e adulti di trascorrere alcuni periodi (2-3 giorni) lontano da casa ma in un ambiente “su misura”, costruendo gradualmente la propria autonomia personale e offrendo alla famiglia un periodo di riposo dall’impegno, costante, dell’accudire la persona autistica.
Tra le offerte proposte ci sono anche programmi rivolti ad adulti presso il Centro Diurno Lavorativo “Officina dell’arte”, nel quale le persone autistiche vengono affiancate da operatori e maestri mosaicisti al fine di intraprendere attività di lavoro e accrescere la propria autonomia in ambito sociale; queste attività lavorative inoltre danno modo di sostenere la Fondazione ONLUS che può vantare anche il supporto di finanziamenti pubblici e donazioni private.
Il programma “Vivi la città” ha lo scopo di far sperimentare momenti di vita indipendente ed esperienze sociali all’interno della città e della comunità in cui queste persone autistiche lavorano, con la possibilità di sentirsi parte attiva e partecipare alle offerte culturali e del tempo libero nel territorio.
La Fondazione si occupa anche di servizi di formazione e consulenza: in quanto ente in possesso di certificazione europea di qualità, ci sono numerose richieste di corsi di formazione; lo standard di qualità è molto alto infatti l’eccellenza si costruisce con la cura dei particolari a partire dal personale: l’equipe è formata da un considerevole numero di psicologi, educatori, logopedisti, operatori socio sanitari.
Come già accennato, da 15 anni la Fondazione è riconosciuta come ente morale, pertanto vi è una convenzione regionale attraverso la quale è possibile lo scambio di servizi nel territorio.
L’associazione A.S.D. San Gregorio di Pordenone, operante nell'omonimo quartiere, da sempre devolve i fondi raccolti in occasione del “Pan e Vin” ad iniziative che riguardano i bambini.
Anche quest'anno i fondi sono stati devoluti a favore della Villa delle Rogge (Pn) durante la visita alla struttura in via di ampliamento ma già funzionante. Tale struttura è nata allo scopo di ospitare per qualche giorno adulti e bambini autistici che avessero bisogno di assistenza ed è una vera e propria casa con cucine, spazi relax, camere e spazi dedicati allo sport e allo svago. Gran parte dell’arredamento è stato donato o comunque acquistato a prezzo ridotto e tutti i pezzi di decoro con mosaici, quali quadri e inserti vari, sono frutto del lavoro delle persone che ci vivono. La progettazione degli spazi e degli ambiente è studiata appositamente allo scopo di agevolare la vita delle persone ospitate, infatti chi è affetto da autismo ama l’ordine e il rispetto delle regole, pertanto tutto è organizzato secondo un preciso protocollo. Ad esempio in ogni mobile è applicata una targhetta indicante il contenuto, questo perchè le persone autistiche usano come canale privilegiato quello visivo, dunque è importante che ci siano questi punti di riferimento; in diversi luoghi della struttura ci sono pannelli con indicazioni comportamentali che, anche se elementari, sono informazioni fondamentali.
La Fondazione Bambini e Autismo ONLUS la collaborazione dell’Officina dell’arte saranno protagoniste di mostre ed eventi allo scopo di far conoscere questa realtà all’interno del territorio.
Per tutte le informazioni è possibile visitare i seguenti siti: http://www.bambinieautismo.org http://www.officinadellarte.org
Valentina Panìco